Un progetto di Putéca Celidònia
KOMOREBI
Progetto video per Quartieri di Vita 2021 – Fondazione Campania dei Festival
[…] Ma quante cose possono non essere traducibili? Quante volte diventa incomprensibile anche un atteggiamento di un mio fratello, un gesto di un’amica, la vecchiaia o la malattia di un padre? Se dicessimo, invece, che certe volte c’è più comunicazione tra due lingue sconosciute l’una all’altra che tra due familiari? […]
Komorebi è stato un viaggio dentro diverse culture nella possibilità di trasformare il concetto di “diverso” in “unico”. Come ognuno a prescindere dalla propria identità è eccezionale e inimitabile per quello che è. E come tutto ciò che proviamo, che sentiamo, trasformando il giudizio in amicizia, la solitudine in amore, la parola in corpo.
La partecipazione dei ragazzi (perlopiù di origini africane) è stata un esempio di rispetto e dedizione.
Siamo partiti immaginando una restituzione teatrale e siamo finiti a fare un film!
O almeno una specie… lo abbiamo fatto perché non potevamo fare teatro, non potevamo incontrare il pubblico. Come ci piace sempre fare abbiamo cercato di cogliere un’opportunità nell’emergenza. Questo è il risultato di questo incredibile viaggio di cui è stato possibile arrivare alla fine solo grazie all’impegno e alla dedizione dei ragazzi che si sono fidati di noi lavorando intensamente.
Drammaturgia Emanuele D’Errico
Regia Marialuisa Diletta Bosso, Emanuele D’Errico, Dario Rea
Con i beneficiari e operatori del progetto SIPROIMI presso il Comitato per il Centro Sociale-Ex Canapificio
e con gli attori della compagnia Teresa Raiano, Umberto Salvato
Costumi Giuseppe Avallone
Trucco Laura Fioretti
Disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
Musiche Tommy Grieco
Organizzazione Clara Bocchino, Dario Rea
Responsabile formazione Raimonda Maraviglia
Collaboratore alla formazione Francesco Roccasecca
Si ringrazia Mutamenti/Teatro Civico 14
Il progetto è il risultato di un laboratorio e rientra nella rassegna Quartieri di vita 2021 promossa dalla Fondazione Campania dei Festival.